Pagine

pensieri personali senza pretese

lunedì 7 luglio 2008

GLI UOMINI, MOLTO SPESSO, FANNO SESSO CON LE DONNE. LE DONNE, MOLTO SPESSO, FANNO SESSO CON I SOLDI DEGLI UOMINI.

La fica, nella nostra società e nella maggior parte dei casi, è atavicamente attratta dal vil denaro.
Questa è un'ovvietà, cerchiamo però di comprenderne le cause e gli effetti. Alcune premesse:
1) L'uomo e la donna ragionano in modi differenti;
2) il discorso riportato è di carattere generale, è chiaro che esistano delle eccezioni, ma qui proveremo ad analizzare il comportamento sociale maggiormente diffuso e quindi definito dominante.
Partiamo da lontano.
Prendiamo un qualsiasi uomo, diciamo Paolo. Paolo si trova in una stanza con 10 donne, diverse per età, avvenenza e risorse economiche. Paolo non conosce nessuna di loro, non le ha mai parlato. A Paolo viene chiesto di scegliersi una compagna: 9 volte su 10 Paolo sceglierà la ragazza che trova più attraente secondo i suoi gusti.
Prendiamo una qualsiasi donna, diciamo Laura. Stessa situazione di prima con 10 uomini diversi per età, avvenenza e risorse economiche. Laura 9 volte su 10 sceglierà il più ricco, o per lo meno colui che ha il miglior rapporto ricchezza-avvenenza.
Perchè questa grossa differenza?
La spiegazione non è semplicissima ed in gioco ci sono molte variabili, vediamone alcune.
-La componente genentica: secondo il darwinismo sia il maschio che la femmina sono portati per istinto alla conservazione della specie, cioè a trasmettere il proprio codice genetico. Più discendenti riescono a produrre, più probabilità ci sono che il proprio corredo genetico possa sopravvivere. Il maschio è portato a diffondere il più possibile il suo seme, in modo da produrre il maggior numero di discendenti con differenti compagne, creando ogni volta un mix diverso, con differenti chanche di sopravvivenza.
La femmina, in quanto essere ricettivo, è portata alla selezione del partner più adatto, in modo che il suo piccolo abbia maggiori possibilità di sopravvivenza.
Questo ragionamento vale sia per gli animali che per gli uomini (che sono appunto animali).
L'uomo chiaramente ha creato una sovrastuttura, chiamata società, nella quale vive, in cui ci sono tutta una serie di regole e di comportamenti definiti appunto "sociali"; anche alcuni animali la creano, ma è sicuramente meno strutturata di quella umana.
Nella società capitalista odierna il denaro è considerato il metro di giudizio principale per definire un uomo. Se hai soldi sei una persona di successo ed hai potere, se sei povero non sei nessuno.
Il figlio di un ricco ha molte più possibilità di emergere nella società che quello di un povero. Frequenta migliori scuole, conoscerà altri ragazzi ricchi come lui con cui potrà creare una mini-società con regole ben definite di aiuto reciproco per diventare ancora più ricchi, ecc.
Per una donna quindi è più lungimirante fare un figlio con un ricco, perchè il suo piccolo avrà più chanche di "sopravvivenza" nella società umana.
In breve: il ricco è il partner più adatto per la donna.

2)La componente sociale: è facile comprendere che se si è ricchi si hanno meno problemi, almeno economici. Alcune donne (ed anche alcuni uomini) non amano lavorare, quindi semplicemente preferiscono essere mantenute dal proprio marito.

3) La donna ha mercificato la propria sessualità dai tempi dei tempi. Quando si dice che la prostituzione è il mestiere più antico del mondo si enuncia una verità storica. Nella stragrande maggioranza delle società sono sempre esistite donne che hanno chiesto denaro per fare sesso.
La donna, rapidamente accortasi che l'uomo aveva vitale bisogno di sesso, ha subito pensato di trarne un beneficio economico diretto (la prostituzione) o indiretto (una cena offerta, un matrimonio di comodo...).
Curiosamente molte donne associano al sesso molti significati ancestrali, quasi mitici come l'amore. In pratica il loro ragionamento è che l'atto sessuale debba essere legato ad una serie di sentimenti che i due partner dovrebbero provare l'uno per l'altro. Se però tutto ciò non c'è, i soldi sembrano essere per loro un più che valido sostitutivo.
Questa riflessione ci porta alla definizione del concetto di prostituta, che è, per certi versi, piuttosto controverso. Anche in questo caso mi avvarrò del sostegno di Wikipedia:
"Con il termine prostituzione si indica l'attività di chi offre servizi sessuali, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. L'attività, fornita da persone di qualsiasi orientamento sessuale, può avere carattere autonomo, professionale, abituale o saltuario".
In un'economia di mercato, ma in realtà fin dai tempi del baratto, chiunque ha scambiato ciò che aveva con ciò che voleva ottenere. Lo scambio figa-denaro è forse il più antico di tutti (almeno da quando esiste il denaro). Se non consideriamo solo uno scambio diretto, ma anche indiretto il concetto di prostituzione si allarga parecchio.
Con questo non voglio dire che le donne siano peggio degli uomini, a parti invertite i maschi farebbero lo stesso. Se le donne controllassero la società ( e quindi anche il denaro) e gli uomini avessero un bene che è a loro indispensabile glielo farebbero pagare a caro prezzo, forse ancora più caro di quanto le donne fanno pagare la figa.
Prima di concludere ripeto che questa discussione riguarda il comportamento sociale dominante, il mainstream e che di eccezioni ne esistono parecchie, quindi anche di rapporti sessuali senza scambio diretto o indiretto di denaro. Tali rapporti rimangono però statisticmente inferiori a quelli con scambio di denaro e quindi con una componente di prostuituzione.

Nel prossimo post analizzeremo gli effetti della cosidetta "prostituzione di massa".

Nessun commento:

La A cerchiata, simbolo anarchico

La A cerchiata, simbolo anarchico